Verbale riunione gruppo di coordinamento del 20 gennaio 2017, Sezione ANAC Roma, via Damiata 5.
Presenti: Battimelli, Colacchia, Mariani, Perilli, Perri.
Assenti giustificati: Alessandri, Cravino, Di Filippo, Geri, Monti, Muzii, Saladini.
Assistono, pur non facendo parte del Coordinamento, Elisabetta Moffa e Cristiano Iurisci.
La riunione si apre alle 11 e vengono trattati i punti all’ordine del giorno, come segue:
1. Preparazione della serata del 10/2/2017 presso la Sezione CAI Roma in ricordo di Roberto Iannilli e presentazione del premio letterario istituito dall'AAGS.
Colacchia dà il benvenuto ad Elisabetta Moffa, direttore responsabile della rivista della Sezione CAI Roma “l’Appennino” ed organizzatrice per conto della Sezione della serata del 10/2, e a Cristiano Iurisci per il ruolo che come gestore della pagina facebook dell’associazione, è chiamato a svolgere per la comunicazione dell’evento, in aggiunta a quanto farà la Sezione CAI nei modi comunemente utilizzati per le manifestazioni presso la sede di via Galvani.
Nel definire il programma dell'incontro, si stabilisce che il ricordo di Iannilli preceda la presentazione del premio letterario.
Trattandosi di un’iniziativa organizzata congiuntamente alla Sezione di Roma, si discute sugli interventi da fare e si conclude che sia l’Aags, con i suoi esponenti, a ricordare per prima il proprio presidente scomparso, a cui seguiranno le testimonianze e gli altri contributi degli amici e dei presenti. Le parole spese per il ricordo di Iannilli saranno accompagnate da proiezioni di filmati e foto che Colacchia si impegna ad ottenere da Angelo Monti.
In relazione al regolamento del premio letterario, Battimelli suggerisce di spostare le date inizialmente previste per la prima edizione del premio portando al 30/09/2017 il termine per la consegna degli elaborati e al 31/12/2017 quello dell’assegnazione. All’unanimità si accoglie la proposta così come quella di modificare l’art. 5 “Invio degli elaborati” al punto dove è richiesto ai partecipanti al concorso di indicare nell’oggetto della e-mail “Premio letterario Roberto Iannilli” invece della precedente dizione “Concorso Alpinisti del Gran Sasso”. Riguardo a chi farà la presentazione, Battimelli, pur condividendo l’osservazione di Colacchia di tenere distinta l’Aags che ha promosso l’iniziativa rispetto alla giuria del premio, non vede problemi se in questa primissima fase, sia proprio il presidente Alessandro Gogna a farlo, usando le sue doti di buon conferenziere.
Visto il ruolo determinante che avrà nella comunicazione dell’evento il volantino da esporre e far pervenire alla più ampia platea di interessati, si passa a discutere il secondo punto dell’o.d.g.:
2. Composizione del testo e della grafica del volantino/articolo di lancio del ‘premio’.
Viene esaminata la bozza già fatta circolare in precedenza. Elisabetta Moffa illustra gli standard di composizione usati dalla Sezione e da “l’Appennino” che non prevedono tra l’altro l’uso dell’immagine della homepage della Sezione e si impegna a rivedere la bozza e ad inviarla di nuovo in formato digitale per l’esame definitivo in tempo utile per annunciare l’evento all’ indirizzario dell’Aags e a quello della Sezione CAI Roma, oltre che ai recapiti delle altre Sezioni, Scuole e riviste d’alpinismo, guide alpine, ecc.
Riguardo alla stampa del volantino si decide di non affidarla a una tipografia, ma di farne fotocopie a colori nel numero necessario.
3. Resoconto sulla distribuzione dell'opuscolo "Roberto Iannilli" e soddisfacimento di ulteriori richieste
Colacchia informa del successo che ha avuto la spedizione dell’opuscolo alle sezioni CAI del Centro Italia, alle scuole di alpinismo, alle guide alpine e agli esercizi commerciali specializzati per la montagna. Molti i ringraziamenti pervenuti e le richieste per poterne ricevere a pagamento altre copie. Informa che delle 500 copie prodotte ne avanzano ancora circa 300 e che per la serata del 10/2 ne porterà un numero sufficiente da consegnare gratuitamente ai soci dell’Aags e a chi si iscriverà quella sera e a pagamento a chi vorrà acquistarle. Al riguardo fa presente che il costo sostenuto per copia è pari ad € 2,66 e che nella precedente riunione si era deciso di non puntare alla commercializzazione dell’opuscolo. Viene deciso di consentirne la vendita al prezzo di € 5 a copia solo a chi parteciperà alle manifestazioni che ci saranno per il ricordo di Iannilli e a chi, anche non socio, manifesta un reale interesse per le iniziative dell’associazione.
4. Partecipazione sabato 4 febbraio a Terni al ricordo di Roberto Iannilli nell’ambito della manifestazione Vette in Vista organizzata dall'Associazione Stefano Zavka
Colacchia informa che l’Aags è stata invitata dagli organizzatori a intervenire e a parlare della assegnazione del premio “Targa” a Roberto Iannilli. Auspica che una delegazione composta da Patrizia Perilli, Angelo Monti e Battimelli, quest’ultimo se le condizioni mediche glielo permetteranno, possa essere presente.
In particolare Patrizia, che aveva partecipato con Angelo alla edizione 2016, riferisce dei contatti avuti con gli amici Davide Scaricabarozzi, Loretta Spaccatrosi e Andrea Bollati, che ne curano edizione 2017. Anche per questa manifestazione, come per quella di Roma, Colacchia informa che Monti sta predisponendo filmati e foto su Roberto da mostrare.
5. Aggiornamento sulle attività del gruppo per il sito internet e la pagina facebook dell'associazione
Viene ribadita da Perri e Mariani l’importanza di raccogliere la storia dell’alpinismo sul Gran Sasso negli anni ’80 in continuità con quanto già fatto per i periodi precedenti. Iurisci comunica di aver fatto richiesta alla Sezione CAI Roma dei numeri de l’Appennino che abbracciano quel periodo ed anche i precedenti, con l’obiettivo di trarne documenti da riportare sul sito e far circolare anche sulla pagina facebook. Moffa richiama l’esigenza di coordinamento per dare valore all’iniziativa nell’interesse di tutti, potendosi anche pensare, grazie al lavoro che Iurisci si propone di fare, alla integrale pubblicazione dei vecchi numeri della rivista in aggiunta a quelli del periodo più recente da quando è lei direttore responsabile della rivista. Colacchia accenna ai contatti avuti con la Sezione CAI di Cortina in relazione alle foto di Marino Dall’Oglio prese dal blog Ramecrodes.
Si chiude alle 13.15
Per una parte dei presenti è seguito un economicissimo pranzo al ristorante “Sistorante” di via Tolemaide, scoperto dall’inesauribile Antonio.
------------------------------------------------------------------------------------------------
Verbale riunione Coordinamento del 21 aprile 2017, L’Aquila, La Casereccia da Noemi
Presenti: Alessandri, Colacchia, Di Filippo, Monti, Perilli, Perri, Saladini, Steve
Invitato: Pasquale Iannetti
Assenti giustificati: Battimelli, Cravino, Mizzau
La riunione si apre alle 12 e vengono trattati i seguenti punti all’ordine del giorno:
1. cooptazione nuovi membri nel gruppo di coordinamento, ecc.
Si decide di invitare alle prossime riunioni del coordinamento i soci Pasquale Iannetti, Cristiano Iurisci e Loretta Spaccatrosi nella prospettiva di eleggerveli nell’assemblea 2017, comunicando loro la decisione con lettera.
2. ulteriori iniziative per commemorare Roberto Iannilli
Si decide di chiedere al Sindaco di Castel del Monte incontro per discutere cessione all’Associazione del rudere della ‘vecchia miniera’ di bitume ai piedi del versante sud del monte Camicia, del quale quel Comune è proprietario, per riattarlo, con fondi da reperire, a rifugio intitolato a Roberto Iannilli e Luca D’Andrea e darlo in gestione a una delle Sezioni CAI di Castelli, Farindola e Penne o a tutte e tre: incaricati Colacchia e Saladini.
3. premio letterario
Peso atto che ad oggi sono stati presentati solo due elaborati e che è necessario incrementare la conoscenza del premio, si decide di preparare breve scheda su di esso e sui modi e tempi di presentazione degli scritti: incaricato Colacchia che invierà il testo a Eugenio Iannetti per arricchirlo di immagine e diffonderlo via facebook cominciando con i componenti del coordinamento, i componenti della giuria e altri amici.
La premiazione, nella prospettiva di unire quando possibile le iniziative dell’associazione ad altri eventi che assicurino presenze e visibilità, potrebbe avvenire nel corso delle manifestazioni: ‘montagne in città’ prevista per novembre a Roma, o ‘vette in vista’ prevista a gennaio a Terni.
4. gite e altre iniziative
Colacchia viene incaricato di preparare gita sociale alla Valle del Chiarino, in auto sino a Masseria Cappelli, sentendosi con Alessandri e Iannetti.
5. assemblea-raduno 2017
Si decide di tenere l’assemblea 2017 in concomitanza con l’inaugurazione del cippo per gli “Aquilotti del Gran Sasso” a Pietracamela o del cippo in ricordo delle guide di Assergi, eventi ambedue previsti per il prossimo autunno, attendendone conferma da Iannetti.
6. sito internet e pagina facebook
Ritenendo all’unanimità indispensabile e urgente per lo sviluppo dell’Associazione ricondurre la pagina facebook al livello di informazione e seguito ottenuto da Iannilli e confermando a Cristiano Iurisci la sua gestione, si incarica Iannetti di comunicare a Perilli termini e modi per aggiungere i nomi di altri amministratori oltre a quello di Iannilli che creò la pagina.
7. varie
Iannetti propone che l’Associazione sia parte attiva nel progetto di installazione di pannelli illustrativi della tragedia del 1929 in cui perirono i due soci SUCAI Roma Mario Cambi e Paolo Emilio Cicchetti. I pannelli, preparati da Teknoalp in formato 70x100, sono stati già esposti in occasione di una recente mostra. L’idea è quella di installarli all’interno del Rifugio Garibaldi e – riprodotti in materiale resistente alle intemperie - collocarli in Val Maone, nel luogo del ritrovamento dei corpi, in modo che chi passa sappia del tragico epilogo; gli stessi possono anche trovare collocazione nel museo dell’alpinismo di Pietracamela, che dovrebbe essere riaperto a breve.
Gli altri punti dell’ordine del giorno e le decisioni operative per le iniziative e gli eventi decisi come sopra andranno definiti tempestivamente o con altra riunione del coordinamento o con scambio di email tra tutti i suoi componenti.
Si chiude alle 13,30.
Durante e dopo il pranzo nel ristorante si accenna informalmente ad altra iniziativa in ricordo di Roberto Iannilli e Luca D’Andrea, un incontro/commemorazione al Fondo della Salsa domenica 23 luglio con ritrovo a Castelli alle ore 10, in collaborazione con quella sezione CAI e con possibilità di soggiorno negli agriturismi della zona.
Roberto Colacchia, presidente f.f.
-----------------------------------------------------------------------------
Verbale riunione Coordinamento dell’8 settembre 2017, L’Aquila, La Casereccia da Noemi.
Presenti: Alessandri, Battimelli, Colacchia, Di Filippo, Mariani, Perri, Saladini, Steve
Invitati: Pasquale Iannetti e Cristiano Iurisci
Assenti giustificati: Cravino, Mizzau, Monti, Perilli
La riunione si apre alle 12. Vengono trattati i seguenti punti all’ordine del giorno, secondo la sequenza dell’avviso di convocazione:
1. aggiornamenti sul premio letterario, decisioni riguardo all'ulteriore pubblicità da dare all'evento.
Invitato dal presidente, prende la parola Battimelli per comunicare che al momento sono 14 gli elaborati pervenuti alla giuria, la maggior parte nelle ultime settimane. Le opere sono state fatte pervenire a tutti i componenti della giuria per il relativa lettura e valutazione. I presenti apprezzano il risultato considerato molto lusinghiero se confrontato con la situazione precedente alla pausa estiva. Non si ritiene quindi necessario, allo stato dei fatti, promuovere ulteriormente la partecipazione l premio. Colacchia si riserva però di contattare la Sezione CAI Roma perché, nelle News, fornisca un aggiornamento sull’iniziativa confermando che ha avuto successo e che la premiazione, come programmato, avrà luogo a fine dicembre o, al più tardi, all’inizio del 2018. Altrettanto può farsi sulla pagina facebook dell’associazione.
2. assemblea dei soci 2017 e connesse iniziative, candidature per l’elezione del nuovo gruppo di coordinamento.
Colacchia fa presente che l’attuale gruppo di coordinamento, nominato dall’assemblea dei soci svoltasi a Prati di Tivo il 5.9.2015, è composto da 13 membri e che dovrà essere rieletto in carica biennale dall’assemblea 2017, potendosene portare il numero fino a 15, come da statuto.
Riguardo alle candidature Saladini comunica il desiderio di Massimo Mizzau di ricandidarsi nonostante la difficoltà di partecipare alle riunioni, vivendo stabilmente nel Friuli. Tra i presenti Iannetti e Iurisci accettano di candidarsi, mentre Colacchia e Perri si fanno carico di sentire rispettivamente Loretta Spaccatrosi e Alberto Graia nella prospettiva di portarne le candidature all’assemblea 2017. Iannetti inoltre si propone di contattare l’ascolano Alberico Alesi, alpinista di grande rilievo e per molti anni presidente della locale Sezione del CAI.
Riguardo alla data e al luogo in cui dovrà svolgersi l’assemblea prevale la considerazione che sia meglio organizzarla a Roma. Per ospitarla, Mariani dà la disponibilità della sede della associazione nazionale arma di Cavalleria - ANAC di via Damiata 5 (40 posti a sedere) con la possibilità che segua una cena presso un vicino ristorante, o, a condizione che i partecipanti siano almeno 25, presso la sede della limitrofa Associazione nazionale alpini in viale Giulio Cesare 54/F.
Mariani osserva che per massimizzare il successo dell’iniziativa sarebbe auspicabile associarla con altri eventi importanti, e in particolare alla cerimonia di assegnazione del premio letterario. Battimelli osserva che a fine anno dovrebbe svolgersi a Roma l’edizione 2017 di Montagne in città di cui tuttavia non si conosce ancora il programma definitivo e non può quindi essere presa in considerazione a questi fini. Colacchia ricorda che in una precedente riunione si era ipotizzato di abbinare l’assemblea con l’inaugurazione del cippo per gli “Aquilotti del Gran Sasso” a Pietracamela e del cippo in ricordo delle guide di Assergi, previsti in autunno, ma non ancora realizzati.
Relativamente alla data si ipotizza un sabato pomeriggio dal 25/11 al 16/12 , escludendo il 9 per la concomitante festività dell’8/12. Per fissare il giorno Mariani parla direttamente al telefono con la sede dell’ANA e altrettanto fa Battimelli con Alessandro Gogna, presidente della giuria del premio. Verificata la loro disponibilità, si trova una convergenza sulla data di sabato 16 dicembre per lo svolgimento di entrambe le iniziative.
Colacchia esprime la sua perplessità sull’ abbinamento dei due eventi per il rischio di destinare troppo poco spazio a ciascuno creando confusione e criticità logistiche tenuto conto che il nome di Gogna potrebbe attirare molte più persone di quante ne possa contenere la sede dell’ANAC.
Viene quindi deciso di convocare l’assemblea per il 16 Dicembre con l’obiettivo di abbinarla alla premiazione letteraria, salvo che si incontrino serie difficoltà logistiche o di altra natura, nel qual caso i due eventi saranno organizzati in date diverse.
3. raduno, gite ed altre iniziative nei confronti dei soci per la promozione degli scopi dell'associazione.
Non si ritiene di poter organizzare il tradizionale raduno, vista la stagione ormai avanzata e le altre occasioni di incontro rappresentate dall’assegnazione del premio letterario.
4. conclusioni sulle iniziative in ricordo di Roberto Iannilli già discusse (recupero vecchia miniera, bivacco Lubrano, ecc.) e proposte su altre eventuali.
Colacchia fa girare la risposta ricevuta dal sindaco di Castel del Monte alla proposta fatta dall’associazione già a fine aprile per il recupero delle costruzioni in rovina – proprietà del Comune - al servizio della vecchia miniera di bitume ubicata ai piedi del versante sud del monte Camicia. L’interesse espresso dal sindaco e l’invito a discuterne in un incontro è commentato favorevolmente. Iannetti dà rilievo all’importanza che la parte degli edifici recuperabili può avere in inverno come base per la pratica dello sci a differenza della ricostruzione del bivacco Lubrano che per ubicazione non si presterebbe allo scopo né ad altre destinazioni. Alessandri fa presente che l’intervento risulterebbe molto impegnativo anche dal punto di vista finanziario e che non sono più presenti le prese d’acqua disponibili in passato. Iannetti al riguardo osserva che l’acqua c’è ma va convogliata da prese di derivazione non lontane. Al termine della discussione viene deciso di prendere un appuntamento quanto prima. L’organizzazione dell’incontro è affidata a Colacchia che sarà accompagnato da Mariani e possibilmente da Iannetti.
Viene anche deciso che le altre possibili opere che possono ricordare Iannilli (bivacco del Calderone – il cosiddetto “Buco” - e altre già suggerite da Geri vengano accantonate per prenderle eventualmente di nuovo in considerazione in caso di insuccesso di quelle appena scelte.
5. contributo al ripristino del sentiero storico Pietracamela - Ponte Rio Arno - Prati di Tivo e della palestra di roccia di Pietracamela.
Relativamente al sentiero, Iannetti chiarisce che la parte interrotta è quella che parte da Intermesoli e che il lavoro consiste soprattutto nel liberare il percorso dalla vegetazione ed altri ostacoli che non richiedono l’uso di attrezzature pesanti. All’osservazione di Di Filippo che afferma che anche il sentiero che parte da Pietracamela è percorribile con notevoli difficoltà, portando la testimonianza di escursionisti tedeschi, Iannetti replica che quel percorso è stato recentemente ripristinato. Iannetti spiega anche che il lavoro sarà svolto in gran parte da volontari e che sottoporrà all’associazione un preventivo dell’intervento e delle relative spese.
Si sofferma poi sulla palestra di roccia di Pietracamela e sul progetto di riattrezzarla alla stregua di falesia con catene fissate dall’alto. Così facendo, sarebbero state individuate già 14 belle vie con possibilità di aprirne altre altrettanto sicure.
A parte l’intervento di volontari per la realizzazione – che Perri e Iurisci se richiesti dichiarano che non faranno mancare – Iannetti spiega che all’associazione potrebbe essere richiesto di intervenire per procurare le catene e le attrezzature di sicurezza necessarie. Anche per questo predisporrà un preventivo da sottoporre ad approvazione.
6. attività del gruppo per il sito internet e la pagina facebook dell'associazione, programma inserimenti
Per mancanza di tempo questo punto non viene trattato.
7. varie ed eventuali.
Iannetti propone che l’Associazione sia parte attiva nel progetto di installazione di pannelli illustrativi della tragedia del 1929 in cui perirono i due soci SUCAI Roma Mario Cambi e Paolo Emilio Cicchetti. I pannelli, preparati da Teknoalp in formato 70x100, sono stati già esposti in occasione di una recente mostra. L’idea è quella di collocarli, riprodotti in materiale resistente alle intemperie ed infissi su adeguati sostegni, in Val Maone presso i due cippi eretti nel luogo del ritrovamento dei corpi, in modo che chi passa sappia del tragico epilogo. Mariani chiede di potersi occupare della preparazione dei cartelli e dei relativi sostegni, ritiene che un formato doppio A4 possa essere adeguato, ma si riserva di scegliere la dimensione dopo aver preso conoscenza del testo da riprodurre. I pannelli riporteranno anche la traduzione in inglese, che Iannetti ipotizza sia posta sul retro del pannello stesso. Colacchia al contrario suggerisce che i testi italiano/inglese siano posti entrambi sul fronte e dà la sua disponibilità a curarne la traduzione.
Si chiude alle 13,30.
-------------------------------------------------------------------------------
Riunione Coordinamento 27.10.2017, Roma, sede arma di Cavalleria, via Damiata
Presenti: Colacchia, Battimelli, Mariani, Perri, Saladini. Altri soci: W. Marini
Assenti giustificati: Alessandri, Di Filipppo.
Si apre alle 10,30. Vengono discussi i seguenti argomenti.
Premio letterario Roberto Iannilli. Battimelli riferisce: sono pervenuti 32 elaborati di diversa natura e non solo dall’Italia centrale, di livello medio e 3-4 buoni per cui si potrebbe pubblicarne una diecina nel libro pel quale Alberto Graia è disposto a preparare disegni eventualmente ispirati ai singoli racconti; i componenti della giuria, dalla quale si sono dimessi Franco Cravino e Betto Pinelli perché altrimenti impegnati, stanno terminando l’esame e la classificazione di tutti gli elaborati secondo i criterii tra loro pre-concordati; le singole classifiche verranno inviate a giorni al presidente Gogna il quale stilerà quella definitiva; subito dopo egli comunicherà a Saladini i nomi dei primi cinque per le targhe; resta dunque confermata la data del 17.11.17 per la premiazione a Roma nell’ambito della manifestazione “montagne in città” che ci attribuisce 50 minuti.
Battimelli è incaricato di tenere i contatti con Graia per i disegni del libro e di invitare i candidati alla serata del 17.11 comunicando i nomi dei classificati perché vengano a ritirare targa.
Saladini farà preparare le targhe come da modello che presenta, per il vincitore dorata con indi- cazione ‘1° classificato’, per gli altri 4 con l’indicazione ‘finalista’ rendendo più visibili i caratteri.
Per la serata del 17/11 la scaletta prevede: Colacchia presenta iniziativa (5 minuti), Battimelli illustra raccolta, criterii e tempi di valutazione (10), Gogna espone significato del premio nonché contenuto e valore delle opere e procede alla consegna delle targhe (15), filmato di ……………. (15).
Il rimborso spese a Gogna e il contributo a “montagne in città” (3-400 euro) esauriranno la cassa dell’Associazione per cui si dovrà chiedere a tutti i soci contributo straordinario da 10 a 50 euro.
Colacchia è incaricato di invitare alla serata del 17.11 i soci e tutto l’indirizzario anche chiedendo ai primi il detto contributo e ai secondi di iscriversi, di chiedere a Patrizia Perilli di partecipare alla consegna con Gogna e di sentire organizzatori di “montagne in città” per eventuale cena sul posto.
Libro-premio. Si prevede di pubblicarvi i primi dieci classificati per un totale di circa 300mila caratteri e 150 pagine oltre i disegni, interessando più editori a fornirci preventivo della spesa per la stampa e la distribuzione quanto meno nel centro Italia del numero di copie e con prezzo di vendita da decidere con lui, oltre a un certo numero di copie per la vendita diretta.
Colacchia chiederà a Gogna di preparare una prefazione.
La presentazione del libro è prevista a Roma per i primi mesi del 2018, forse presso RRTrek.
Assemblea ordinaria 2017. Si decide di tenerla venerdì 15 dicembre dalle ore 17-17,30 a Roma nella sede dell’Arma di Cavalleria con cena all’Associazione alpini o in altro locale vicino con odg relazione Presidente ff/ relazione tesoriere / relazione gruppo sito / relazione incaricat0 pagina facebook / discussione / approvazione bilanci / dimissioni Coordinamento / elezione nuovo Coordinamento: incaricati Colacchia (anche per la convocazione) e Mariani.
Rudere vecchia miniera a Campo Imperatore. Colacchia riferisce di avere incontrato con Mariani il Sindaco di Castel del Monte il quale ha presentato due anni fa domanda di utilizzare fondi europei previsti in piano regionale per il recupero di manufatti montani e solleciterà risposta per finanziare ricostruzione rudere al quale a cura del Comune potrebbe giungere acqua da zona non lontana e strada da ripristinare anche per portare i materiali necessari alla ricostruzione.
L’Associazione ha offerto il progetto (di Mariani) e chiesto l’intitolazione a Iannilli-De Luca, salvo individuare ente o sezione CAI per la gestione come rifugio-base per sci di fondo e sci-alpinismo.
Colacchia dovrà avere preventivamente dal Comune notizia del motivo della distruzione (se per valanga o caratteristiche terreno non converrebbe riedificare) e progetti della costruzione originaria per decidere poi cosa e come riattare.
Targhe ricordo Cambi e Cichetti. Colacchia girerà al Coordinamento il testo preparato da Iannetti per definirlo a nome delle Associazioni Teknoalp e alpinisti del Gran Sasso e lo tradurrà poi in inglese, Mariani farà progettino del supporto e del pannello da collocare sul sentiero in corrispondenza dei cippi già esistenti.
Sito internet. Su proposta di Mariani si decide di convocare riunione del gruppo che verrà eletto in assemblea per strutturarlo in modo che ciascun componente sia responsabilizzato rispetto a un compito specifico utile alla raccolta di dati e memorie dell’alpinismo in centro Italia dopo il 1980.
Si chiude alle 13,30 per sommario ma ottimo pranzo a casa Mariani.
Il segretario R.Colacchia
--------------------------------------------------------------------------------------